
Presentato il 15 ottobre 2024, abbiamo avuto l’opportunità di testare in anteprima il DJI AIR 3S nella versione Fly More Kit. Come sempre, abbiamo condotto un’analisi approfondita e imparziale, valutando pro e contro di questo drone, anche nel contesto della fascia di prezzo in cui si colloca.
DJI continua a dominare il mercato dei droni, e la domanda che molti dei nostri lettori si pongono riguarda la strategia di marketing di questo gigante del settore. Nonostante il recente lancio di diversi modelli, tra cui il DJI NEO, il produttore di Shenzhen mantiene una presenza significativa in vari segmenti, che spaziano dalle riprese aeree per scopi ricreativi, a droni dedicati a operazioni di Ricerca e Soccorso, fino a modelli per applicazioni industriali, come il drone cargo FlyCart 30. La versatilità di DJI è evidente, con droni progettati per l’autonomia e per il pilotaggio in prima persona (FPV), oltre a un’ampia gamma di action cam e sistemi di controllo per e-bike, nonché altri prodotti meno conosciuti nel settore automotive.
Design e Costruzione:
Il DJI AIR 3S si presenta con un design elegante e compatto, tipico della linea Air di DJI. La qualità costruttiva è solida, con materiali resistenti che promettono durata e affidabilità. I colori e le finiture sono di alta qualità, contribuendo a un aspetto premium che si fa notare.
Performance di Volo:
La vera forza del DJI AIR 3S risiede nelle sue performance di volo. Abbiamo trovato che la stabilità in volo è eccellente, anche in condizioni atmosferiche variabili. La tecnologia di stabilizzazione e l’elettronica avanzata permettono di ottenere riprese fluide e senza vibrazioni, mentre il sistema di evasione degli ostacoli è reattivo e preciso, fondamentale per i piloti meno esperti o per chi desidera concentrarsi sulla registrazione video piuttosto che sulla navigazione.
Sistema di Telecamere:
Una delle caratteristiche più notevoli del AIR 3S è il suo sistema di telecamere, che promette immagini di alta qualità. Durante le nostre prove, abbiamo apprezzato le opzioni di registrazione video ad alta definizione e le funzionalità fotografiche avanzate. Tuttavia, continueremo a esaminare la qualità dell’immagine, le modalità fotografiche disponibili e l’efficacia del sistema di gestione dei colori, elementi chiave per ogni creatore di contenuti.
Qualità Fotografica e Video:
Il DJI AIR 3S è equipaggiato con una doppia fotocamera che offre un’ampia gamma di opzioni creative per i videomaker e i fotografi. Il sensore grandangolare da 1 pollice è in grado di catturare dettagli sorprendenti, mentre l’obiettivo 24 mm con apertura f/1.8 è ideale per situazioni di scarsa illuminazione e per ottenere effetti di profondità di campo. Allo stesso modo, l’obiettivo 70 mm con apertura f/2.8 è perfetto per soggetti a distanza, permettendo di isolare il soggetto dallo sfondo e di ottenere immagini nitide e dettagliate.
La qualità dell’immagine è ulteriormente migliorata dal doppio ISO nativo, che consente di ottenere ottimi risultati anche in condizioni di luminosità difficili, come le riprese notturne. Durante i nostri test, abbiamo riscontrato che l’AIR 3S offre colori vividi e una gamma dinamica impressionante, grazie alla tecnologia di post-processing sviluppata da DJI.
Funzionalità di Volo Intelligenti:
In aggiunta alle già note funzionalità di Active Track, il DJI AIR 3S vanta una serie di modalità di volo intelligenti che facilitano la ripresa di soggetti in movimento:
– Circle: Questa modalità consente al drone di orbitare attorno a un soggetto predefinito, catturando immagini dinamiche da angolazioni diverse.
– Orbit: Ideale per riprese panoramiche, in cui il drone effettua un movimento circolare attorno a un punto di interesse.
– WayPoint: Consente di pianificare e memorizzare il percorso di volo, utile per monitorare cantieri o per seguire l’evoluzione di un paesaggio nel tempo.
La capacità di memorizzare l’altezza e la direzione della fotocamera per ripetere le riprese in un secondo momento apre a molteplici possibilità creative, permettendo agli utenti di sviluppare progetti complessi con maggiore facilità.
Pianificazione del Volo e Sicurezza:
La pianificazione del volo è stata resa intuiva e accessibile tramite il display dello smartphone o il controller DJI RC 2. Utilizzando l’interfaccia touchscreen, è possibile selezionare i punti da percorrere, impostare la velocità di navigazione e programmare la registrazione video o lo scatto di fotografie. Tuttavia, va notato che, in caso di perdita di segnale radio di controllo, la missione non verrà completata. In questo scenario, il DJI AIR 3S è progettato per effettuare un atterraggio automatico al punto di partenza, garantendo la massima sicurezza durante l’operazione.
Modalità RTH (Return To Home):
Le modalità di RTH (Return To Home) hanno ricevuto un aggiornamento significativo nel DJI AIR 3S:
– Classica: Il drone sale, segue una traiettoria diretta e atterra verticalmente al punto di partenza, offrendo un ritorno semplice e sicuro.
– Avanzata: Utilizzando le informazioni fornite dai sensori, il drone seguirà una traiettoria obliqua, evitando gli ostacoli lungo il percorso per un ritorno a casa più sicuro e controllato. Questo sistema di rilevamento ostacoli non solo migliora la sicurezza, ma fornisce anche una maggiore tranquillità ai piloti, riducendo il rischio di collisioni durante il volo.
Durata della Batteria:
La durata della batteria è un altro punto di forza del DJI AIR 3S, che offre un’impressionante autonomia di 45 minuti (misurata in condizioni ottimali). Questo tempo prolungato in volo è molto apprezzato da piloti amatoriali e professionali, consentendo di completare sessioni di ripresa più lunghe senza dover interrompere frequentemente per ricaricare. Un’autonomia così elevata rappresenta un grande vantaggio, specialmente per progetti che richiedono un’attenta pianificazione e riprese approfondite.
Dove Posso Volare con l’AIR 3S?:
Con un peso superiore a 724 grammi, gli utenti del DJI AIR 3S devono disporre dell’Attestato A1-A3, comunemente noto come “patentino” per i droni. Il drone è classificato nella categoria C1, rendendolo conforme ai requisiti della categoria Open. Ciò significa che il drone può essere utilizzato anche in ambito urbano, a condizione di non sorvolare persone e, nel caso questa situazione si presentasse, di allontanarsi rapidamente da esse. È importante ricordare che esiste un divieto assoluto di sorvolare assembramenti di persone.
Caratteristiche Tecniche Principali
Ecco alcune delle specifiche tecniche più rilevanti del DJI AIR 3S:
– Marcatura di classe C1
– Peso MTOM: 740g
– Autonomia di volo: fino a 45 minuti
– Fotocamera grandangolare: CMOS da 1”, 50 MP effettivi
– FOV: 84°
– Formato equivalente: 24 mm
– Apertura: f/1.8
– Messa a fuoco: da 0,5 m a ∞
– Video 4K: fino a 3840×2160 a 120 fps
– Full HD: fino a 1920×1080 a 240 fps
– Riprese verticali a 2,7K: 1512×2688 a 60 fps
– Compressione video: H.264/H.265
– Teleobiettivo medio: CMOS da 1/1.3”, 48 MP effettivi
– FOV: 35°
– Formato equivalente: 70 mm
– Apertura: f/2.8
– Messa a fuoco: da 3 m a ∞
– Zoom ottico: 3x
– Video 4K: fino a 3840×2160 a 120 fps
– Full HD: fino a 1920×1080 a 240 fps
– Riprese verticali a 2,7K: 1512×2688 a 60 fps
– Compressione video: H.264/H.265
Unboxing: Cosa Troviamo Nella Confezione
Nella nostra prova, abbiamo ricevuto la versione Fly More con il controller DJI RC 2. La confezione esterna, elegante e ben progettata, non presenta alcuna indicazione sulla classe C1.
Tuttavia, all’interno troviamo:
– Drone DJI AIR 3S
– 3 batterie
– Hub di ricarica, che funge anche da power bank per le batterie
– Eliche di ricambio
– Controller DJI RC 2 con display LCD
– Kit di 3 filtri ND
– Istruzioni d’uso e manutenzione
– Borsa di trasporto
È importante notare che manca un caricabatterie da rete: sarà necessario acquistarlo a parte o utilizzare uno già in possesso che offra una potenza di uscita adeguata. Si consiglia di utilizzare un caricabatterie con Power Delivery di almeno 65 Watt per accelerare i tempi di ricarica.
Funzione del Lidar:
Il DJI AIR 3S è dotato di due sensori anticollisione anteriori e due posteriori per un rilevamento ottimale degli ostacoli. Una delle novità più significative per questo segmento è la capacità dell’evitamento ostacoli anteriore, che può operare fino a 200 metri di distanza e a una velocità di 54 km/h, grazie alla tecnologia LIDAR. Questo sistema di rilevamento avanzato offre al pilota maggiore sicurezza e tranquillità durante il volo.
Inoltre, il sistema Vision Assist consente al pilota di cambiare tra le diverse visualizzazioni delle telecamere utilizzate per l’evitamento ostacoli. Questa flessibilità è particolarmente utile per una navigazione più fluida e sicura, rendendo l’esperienza di volo ancora più intuitiva.
Radiocomando dell’AIR 3S: DJI RC-N3 vs. DJI RC2:
Uno degli aspetti cruciali da considerare quando si acquista il DJI AIR 3S è la scelta del radiocomando. Il drone può essere venduto sia con il radiocomando RC-N3 che con il DJI RC2. Attualmente, il DJI AIR 3S non è compatibile con i controller della vecchia serie (DJI RC e DJI RC-N2) a causa del nuovo protocollo di trasmissione O4. Questo potrebbe rivelarsi un problema per i possessori di una flotta di droni DJI che speravano di integrare il nuovo modello senza dover acquistare un controller aggiuntivo, aumentando così il costo complessivo.
Tuttavia, per chi acquista il DJI AIR 3S come primo drone, consigliamo vivamente l’acquisto del DJI RC2 con display LCD incorporato. I vantaggi sono molteplici e sicuramente influenzano l’esperienza di volo.
Vantaggi del DJI RC2:
1. Display Integrato: Il DJI RC2 è dotato di un display integrato da 5,5 pollici con una luminosità di 700 nits, il che garantisce una visibilità eccezionale anche in pieno sole estivo. Questo è un aspetto fondamentale per il volo all’aperto, dove le condizioni di luce possono variare drasticamente.
2. Connessione Senza Fili: Non dover collegare cavi o cavetti tra il proprio smartphone e il radiocomando è un’importante comodità. Questo evita problemi di connessione e permette di focalizzarsi interamente sul volo senza distrazioni.
3. Minor Disturbo: Utilizzando un radiocomando con display integrato, si elimina la necessità di utilizzare lo smartphone, che potrebbe non essere impostato in modalità aereo. Questo permette una concentrazione maggiore e un’esperienza di volo più fluida.
4. Compatibilità dell’App: Uno dei problemi comuni che gli utenti di droni devono affrontare è la compatibilità delle app con i loro dispositivi. Il DJI RC2 è totalmente compatibile con l’app di controllo DJI Fly, evitando la frustrazione di scoprire che il proprio smartphone non può eseguire l’applicazione necessaria per il volo.
5. Pulsanti Personalizzabili: Mentre il DJI RC-N3 ha un solo pulsante personalizzabile, il DJI RC2 ne offre due (C1 e C2) posizionati sul retro. Questo fornisce maggiore flessibilità per le configurazioni di volo personalizzate.
6. Privacy e Sicurezza: Non dover collegare lo smartphone al radiocomando significa anche una maggiore tranquillità per chi è attento alla privacy. Non esser connessi a una rete significa che i propri dati sono più al sicuro.
7. Avviamento Rapido e Performance: Il DJI RC2 è più veloce all’avvio rispetto ai modelli precedenti. È dotato di un processore migliorato che utilizza Android 11, garantendo una buona luminosità e un’ottima reattività ai comandi tattili. L’inserimento della ventola di raffreddamento e delle alette di ventilazione permette un funzionamento più efficiente, anche durante i voli prolungati.
8. Segnale Radio e Video: Durante i nostri test con il DJI RC2, non abbiamo mai riscontrato lag nel segnale radio o video, mantenendo una connessione stabile entro i limiti di volo consentiti dalla normativa.
Foto e Video
Il DJI AIR 3S si distingue indubbiamente per la sua eccezionale qualità fotografica e video, superando le prestazioni del più piccolo Mini 4 Pro. Grazie alla robusta configurazione delle sue due fotocamere, questo drone offre profili colore Normale, HLG e D-log, tutti a 10 bit, rendendolo particolarmente adatto per coloro che desiderano effettuare una post-produzione professionale e curata per i loro progetti.
Con un sensore grandangolare da 1 pollice, il DJI AIR 3S è in grado di catturare dettagli incredibili, posizionandosi come un’opzione valida in mezzo ai droni delle serie precedenti. La risoluzione video è altrettanto notevole, offrendo HDR in 4K a 60 fps e perfino 120 fps per la registrazione in slow motion, permettendo così di ottenere effetti spettacolari nei video. La fluidità nel passaggio tra le telecamere durante le zoomate è notevole, eliminando i “scalini” visti in alcune versioni precedenti del Mavic 3.
Pregi e Difetti:
+ Pregi
– Ottima Stabilizzazione: La stabilizzazione delle foto e dei video è eccezionale, e la qualità dei file registrati è di alto livello.
– Autonomia di Volo: Nonostante i 45 minuti dichiarati da DJI siano forniti in condizioni ottimali, nelle nostre prove abbiamo sempre superato i 35 minuti di volo, dimostrando un’ottima performance in questo campo.
– Prezzo Competitivo: In un periodo di crisi post-pandemia e di aumento dei costi a livello globale, il prezzo del AIR 3S si inserisce bene nel contesto dei droni di media fascia, offrendo un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Difetti:
– Difetti
– Prezzo Totale: Sebbene il costo base possa sembrare giustificato, è importante notare che il DJI AIR 3S non è attualmente disponibile senza un controller, il che aumenta il prezzo finale dell’acquisto. Questo potrebbe sollevare preoccupazioni per coloro che già possiedono controller compatibili e preferirebbero non doverne acquistare un altro.
– Peso e Classe: Il peso di circa 740 grammi comporta l’inserimento nella categoria Open C1, ma questo porta alla domanda se non valga la pena investire in un drone della famiglia Mavic 3, che offre sensori con un numero di pollici superiori, per chi desidera massimizzare la qualità di immagini e video.
Funzioni Aggiuntive:
Il DJI AIR 3S è dotato di una serie di funzioni innovative. Una delle novità più significative è l’Active Track 360, che consente di mantenere il soggetto inquadrato durante il volo, valutando in tempo reale le traiettorie di volo. Inoltre, la funzione Target Focus permette al drone di mantenere il bersaglio correttamente a fuoco, aumentando la facilità e la qualità delle riprese.
Un’altra promessa è l’integrazione del DJI DONGLE2. Come già visto con il DJI AIR 3 e il Mini 4 Pro, è possibile installare questo modulo per garantire una connessione di comando e controllo sulle bande di frequenza 4G. Tuttavia, bisogna considerare che l’uso di questa funzione richiede una SIM dati attiva per il dispositivo. La trasmissione di tipo telefonico può essere attivata solo quando il segnale di controllo tra drone e radiocomando si perde. È importante notare che anche lo smartphone utilizzato deve avere una connessione dati funzionante. DJI offre un anno di servizio gratuito per questa funzionalità, ma successivamente sono previsti costi di abbonamento.
Infine, il charging hub non è solo un supporto per la ricarica, ma può anche fungere da power bank, aggiungendo ulteriore versatilità e praticità a questo pacchetto.
Conclusioni:
In sintesi, il DJI AIR 3S si presenta come un drone altamente performante e versatile, capace di soddisfare le esigenze di fotografi, videomaker e appassionati di droni. Con la sua eccellente qualità di immagine e video, funzionalità avanzate e un prezzo competitivo, riesce a ritagliarsi un posto di rilievo nel panorama attuale dei droni.



